Il Comitato di Gestione nella seduta del 27 giugno ha apportato alcune modifiche al progetto dell’Alta Montagna. Tali variazioni sono direttamente conseguenti agli esiti del primo anno di sperimentazione (vedi relazione allegata) che hanno reso necessaria l’adozione di strategie di gestione più impegnative che garantiscano, da un lato una maggiore tutela degli animali liberati, anche nei confronti dell’attività venatoria e, dall’altro, un più incisivo e puntuale sostegno agli animali che, sopravvissuti, devono affrontare un periodo invernale in cui le risorse alimentari scarseggiano e con innevamento più o meno prolungato.

Le modifiche adottate si sostanziano in:

– Riduzione della superficie dell’Area di progetto al solo territorio vocato alle specie di interesse;

– Riduzione dell’attività venatoria per le prime due settimane di caccia;

– Necessità di iscrizione all’area e di adozione del tesserino aggiuntivo per la sola attività venatoria che prevede l’ausilio di cani;

– Prelievo di lepre, galliformi e beccaccia consentito esclusivamente con l’uso del cane;

– Nomina di referenti di area che coordinano gruppi di volontari per attività finalizzate al sostegno della piccola fauna stanziale nei momenti di maggiore criticità e per collaborazioni nelle consuete attività gestionali.

RELAZIONE PRIMO ANNO DI PROGETTO

Il Modulo di iscrizione è scaricabile dalla sezione “Modulistica”.

Il Regolamento di accesso alla ASRPV Alto Appennino Pistoiese e la cartografia dell’area sono disponibili nella sezione “Normativa” del sito.

 

Il Comitato auspica una partecipazione attiva al progetto da parte di tutti i cacciatori coinvolti poiché è solo attraverso una caccia consapevole, matura e sostenibile che questa potrà perpetuarsi nel tempo trasferendo i valori, le tradizioni e le emozioni che racchiude anche alle generazioni future.

 

Il Comitato di Gestione

ATC N. 11 Pistoia